Nel corso dell’Apparizione del 14 settembre 1996, il Signore chiede che sia stabilita la pratica della Via Crucis soprattutto nei primi venerdì del mese dopo la Confessione e la Comunione; ma, non avendo ricevuto l’illuminazione circa il punto preciso in cui pregare, si stabilisce un percorso che, con l’immagine del Crocifisso, dall’entrata della Celeste Verdura avanza tra gli alberi verso la Vasca della Purificazione per terminare alla Croce.
Si pongono 14 Croci, ottenute tagliando grossi tronchi, per indicare le stazioni della Via Crucis. La Risurrezione viene ricordata con la grande croce in legno, che era stata già messa, segno del trionfo della Sua Croce sul mondo.
La notte tra il 16 e il 17 maggio 1997, nella ricorrenza del quinto anno dalla prima Apparizione, la bella Signora appare a Debora, che racconta:
«Vedevo chiaramente la Celeste Verdura, ma vi colsi dei cambiamenti: vi risplendeva infatti una stradina abbellita da rose, alla fine della quale si trovava un Tempietto quadrangolare, che faceva da casa alla bella Signora che mi sorrideva».
 Maria Ss. dice:
«Figlia Mia, realizza quanto vedi... perché venga preservato con la preghiera il luogo che Io Mi degnai toccare e percorrere. Ricordi il percorso che ti feci fare nelle prime Apparizioni perché fosse innalzata la Croce gloriosa di Mio Figlio?»
(In effetti Debora non si era accorta che la Signora le aveva mostrato un percorso che ora desiderava fosse trasformato nella “Via dolorosa Mariana”, con quelle caratteristiche che le indica) «Ora dovrai rendere un luogo abbellito da tale orticello! Fa’ costruire un Tempio e una Strada, che desidero sia costeggiata da rose di tre colori: giallo, rosso e bianco, già offerto a Montichiari».
«Il rosso sarà per voi martirio; il bianco la preghiera e la Consacrazione dei bambini e delle famiglie al Mio Cuore, Sorgente della Perenne Unzione; il giallo la sofferente penitenza che qui domando. Siano piantate a gruppi di tre... Su tale strada vengano innalzate le stazioni della Via Crucis. Questa Via sarà chiamata “Via dolorosa Mariana” e la si percorrerà in ginocchio sino al Tempio, ove innalzerete la Mia immagine e un altare rustico. Qui è passato il Mio santo piede e per tale privilegio prometto:
–    i peccatori più incalliti si convertiranno;
–    innumerevoli consacrati ritroveranno il sentiero;
–    gli ammalati troveranno fonte di Grazia in questo percorso, che accetterò Mi sia offerto dai loro parenti nel caso d’impossibilità grave;
–    tanti Mi vedranno di persona e Io li conforterò nelle loro afflizioni» (notte del 16-17 maggio 1997).
«Ogni Cammino inizia da questa “Via” mostratavi, che è “dolorosa” e “soprannaturale” allo stesso tempo... Vi esorto a crescere in una spiritualità più radicata nel Cuore Eucaristico di Gesù. Il Messaggio di Manduria è la direzione della vostra chiamata... convertitevi... il Signore vi offre la Sua pace in mezzo a questi ulivi. Non perdete il vero senso dell’aiuto alla Chiesa (che è spirituale per eccellenza)... Ricordatevi dei Miei insegnamenti!»