Debora racconta che «durante alcune visite, Nostra Signora era seguita da una grande Croce azzurra e luminosa», ma soltanto dopo l’esplicito messaggio verrà elevata una Croce in legno nel punto stabilito.

Maria SS.: «Cara figlia, in questo punto sarà eretta la Croce di Mio Figlio, nostra Salvezza. Qui, prostrati, chiederete perdono dei vostri peccati» (24.7.1993).

«Figlia, inginocchiati sulla pietra e prega con Me: “Cristo, Figlio del Dio Vivente, presenza tangibile del Padre disceso sulla terra, venga il Tuo glorioso Regno, venga il Tuo glorioso Regno, venga il Tuo glorioso Regno”» (2.8.1993).

Nel giorno della festa della Esaltazione della Croce del 1996 appaiono a Debora i Santissimi Cuori di Gesù e Maria che avanzano verso di lei tenendosi per mano.

Gesù parla per primo: «La Croce di questo Monte (appare dinanzi il monticello del Calvario) è infusa da ora in questa che tu hai fatto innalzare per adempiere a un preciso Mio ordine. Io ora solennemente ti prometto che a coloro i quali qui perdoneranno e chiederanno perdono, rimetterò ogni peccato e farò loro il dono di una coerente conversione» (che si attuerà poi con il cammino sacramentale).

Poi parla Maria SS.: «Sotto la Croce la preghiera, che prediligo, è per il Santo Padre e per il Mio prossimo Trionfo, annunciato da tale segno...» (14.9.1996).

Oggi una maestosa Croce bianca e azzurra, alta 7 metri e 38 centimetri, ha sostituito quella in legno.