Ritieni questo articolo interessante? Vuoi segnalarlo ad un amico?
invia l'articolo!
I servi riparatori prendono energia dalle frequenti Adorazioni, veglie notturne, momenti di intimo silenzio con Dio per dedicarsi in umiltà, amore e coraggio al fine di riparare o creare quei Progetti che il Signore vuole su ciascuno.
«Figli Miei, offrite la vostra vita come vero e santo sacrificio di partecipazione» (23.2.1998).
Sappiamo che la Vergine SS. non fu soltanto la prima evangelizzata ma anche la prima evangelizzatrice e, in ringraziamento a Lei che ha creduto, il servo riparatore scopre il significato della sua vocazione, attualizzando l’azione del Vangelo attraverso diversi strumenti di apostolato.
«Il fiore più bello della Mia Opera d’Amore è l’esperienza del Focolare in preghiera… come comunità che cresce, educata ad accogliere la chiamata del Signore, è un dono molto grande. Perciò vi chiedo di obbedirMi seguendoMi passo dopo passo anche se vi costa sacrificio» (23.8.2001).
«Se Mi ascolterete e porrete Gesù vivente nel cuore della vostra esistenza, voi sarete “santi” nell’esser portatori del Messaggio che vi ho comunicato» (23.1.2002).
Obiettivo principale del servo riparatore è sostenere i battezzati nell’approfondire e prendere coscienza della propria missione laddove possono convivere altre vocazioni e fedi, testimoniando in ogni gruppo la propria spiritualità Eucaristica-mariana così da permettere ad altri di scoprirla.
Il periodico: «La Vergine dell’Eucaristia» vuole far conoscere questa chiamata e incoraggiare i servi che vedono tra le loro opzioni di crescita anche quella dell’attività apostolica.
Fondamentale infatti è dare voce alla riflessione e alla conoscenza dello sviluppo di nuovi Focolari. La stampa permette di diffondere ovunque i benefici ricevuti dall’intera eredità spirituale dell’Apparizione a Manduria, superando le incomprensioni generate dalla novità del carisma.
L’incontro tra i servi o con quelli che lo diventeranno, ha un senso missionario, se non discosterà il cammino dall’immagine della SS. Vergine, dai Suoi messaggi, scritti e tradotti in diverse lingue, dalla Parola di Dio riscoperta.
Proprio il rapporto intenso con la Madonna invita a intraprendere l’apostolato, arricchito da forme e devozioni specifiche come quella alle Sue Lacrime, al Volto Santo, ai Santi, all’uso dell’unzione con l’Olio Benedetto, che non sono eclettiche ne mescolate con altre, ma il proseguimento dell’eredità spirituale che la Vergine Maria ha consegnato al popolo lungo la storia.
Il servo, consacrato alla Serva del Magnificat, canta e ringrazia Dio per tutto quello che compie, promuove incontri di preghiera, meditazioni, rafforza l’impegno di estendere il proprio servizio anche in campo della solidarietà.
Da qui la ricerca di dare compimento alla spiritualità della Riparazione come Focolare di Missione e di Amore solidale.
«Il vostro operare sotto i titoli di “servi riparatori e adoratori” è il più potente strumento che posseggo nelle mani per attuare le promesse che vi ho fatto» (2.4.1999).
«Accogliete in obbedienza i Disegni di Dio, perché sia messa in pratica la più grande Restaurazione» (23.7.2002).
«Figli cari, non parlate del bene: applicatelo e sarò con voi!» (23.5.2004).
«Se vi ho già ripetuto mille volte di pregare il Santo Rosario con la potente invocazione alle Mie Lacrime, oggi vi dico: riparate, riparate, riparate!... Che la Mia immagine trovi posto in ogni famiglia; l’unzione sarà l’armatura» (23.10.2001).
«Fate pregare maggiormente i bambini e gli ammalati, affinché le famiglie divengano dei Focolari» (23.7.2002).
«Consacrate le vostre vite, le vostre famiglie, il vostro lavoro e siate desiderosi di volere quello che Gesù vuole da voi... che in ogni Focolare sia amato San Giuseppe; Egli è posto come custode e protettore di ciascuno dei vostri Focolari» (23.10.2002).